Nielsen e Convers vincono tre manche e siglano tempi record a ripetizione. Pre-finale amara per Nielsen, costretto allo stop per un banale guasto elettrico. Convers in finale lotta per la vittoria e capitola soltanto per l’irruenza di un avversario. L’esame della pista parla chiaro. Il materiale tecnico funziona ed il Kosmic Kart Racing Department è attivissimo per svilupparlo e proseguire al top tutta la stagione

E’ iniziata ottimamente la stagione per il nostro Kosmic Kart Racing Department, nel primo impegno della stagione, la WSK Master, Armand Convers ha siglato la pole position ed è salito sul podio con il secondo posto.
La gara disputatasi sulla spettacolare, ed impegnativa, pista italiana La Conca, ci ha visto scendere in pista con Nielsen e Convers, entrambi hanno sempre lottato per la vittoria.
In qualifica i nostri portacolori hanno siglato tempi record, in particolare Convers ha strappato la pole con il tempo record della KF, 45.960.

Al termine delle manche, grazie anche ad un successo parziale, Convers ha ottenuto la prima fila. Nielsen, nonostante due vittorie di manche, è scattato dalla terza fila in pre-finale.

La pre-finale e la finalissima hanno riservato emozioni intense, molte delle quali sono state date dai nostri due piloti, sempre sotto i riflettori, nel gruppo di testa.
Nielsen ha compiuto una magnifica pre-finale, guidando il gruppo sino a poche centinaia di metri dalla fine, quando una componente elettrica ha, incredibilmente, ceduto, lasciando tutto il team incredulo.

Convers ha chiuso la pre-finale in rimonta, dopo un difficile avvio, il nostro pilota francese è risalito nelle prime posizioni ed ha fatto vedere che possedeva un mezzo perfetto per giocarsi il successo, siglando anche il best lap della gara con 46.414.

Proprio Convers in finale ha lottato a lungo con Basz e Boccolacci per il successo. Le battute conclusive della gara hanno riservato un epilogo amaro per i nostri colori. Basz (Tony Kart-Vortex), ad un giro dalla fine, quando guidava la corsa, si è fermato, lasciando via libera al duello tra il nostro pilota e Boccolacci.
Convers ha compiuto una manovra perfetta, all’ultima curva dell’ultimo giro, uscendo al comando, ma l’avversario ha chiuso il nostro pilota in modo “vigoroso”, fermandone lo slancio verso il successo, sfumato per soli 28 millesimi!

La delusione per il secondo posto, giunto in modo così duro, non ha minimamente offuscato la positiva impressione lasciata nell’arco di tutta la competizione dalle nostre prestazioni.

La gara WSK ha sancito, infatti, il debutto dei nuovi motori Vortex RVF, mostratisi già all’altezza della situazione, pronti per un intenso, e proficuo, lavoro di sviluppo.