Presentato il nuovo telaio di punta di Kosmic, nelle versioni Direct Drive, Shifter e DD2. Diverse le novità introdotte – presenti anche sull’altro modello dedicato alle classi Junior e Senior, il TDX – tra le quali spiccano le innovative carenature e gli inediti impianti frenanti. Per le classi MINI, invece, Rookie viene confermato nelle versioni EVM ed EVS, entrambe evolute nella componentistica

La gamma prodotti Kosmic Kart model year 2025 si articola su tre modelli di telai: Mercury T, TDX e Rookie.
Lo sviluppo delle novità tecniche introdotte da Kosmic è frutto del lavoro congiunto realizzato dal reparto corse e da quello R&D di OTK Kart Group. La loro attività sinergica ha permesso di evolvere tutti i prodotti all’insegna della storica filosofia aziendale: “Designed, Engineered, Manufactured, 100% made in OTK - Italy”. Un “credo” da sempre applicato nella Chassis Division di OTK Kart Group, a Prevalle, e che prevede severi controlli qualità per i materiali utilizzati, oltre all’impiego di processi automatizzati che garantiscono standard produttivi estremamente elevati e la totale ripetibilità dei prodotti.

MERCURY T, IL MODELLO DI PUNTA CAMBIA PELLE
Il punto di riferimento della gamma prodotti Kosmic rimane senza dubbio Mercury, evoluto nella sua versione T. La geometria della scocca, realizzata con tubi da 30 mm, viene confermata rispetto all’omologa precedente, sia per la versione Shifter sia per quella Direct Drive. Questa scelta è un ulteriore indicatore della qualità di questo telaio che, dalle proprie origini, è stato capace di collezionare successi di rilievo nelle principali competizioni internazionali, tra i quali spiccano una Coppa del Mondo KF3, tre CIK-FIA Asia-Pacific e ben 5 titoli mondiali. Il Mercury T porta all’esordio anche diverse soluzioni tecniche inedite. Le più appariscenti sono senza ombra di dubbio le carenature M11 e i nuovi impianti frenanti BWD e BWZ. Non sono state trascurate, però, le evoluzioni dei più piccoli dettagli che possono meritare un ulteriore affinamento rispetto al passato, come testimonia il nuovo tendicatena in alluminio, ora ancorato al supporto del cuscinetto.

AERODINAMICA MIGLIORATA, GRAZIE ALLE NUOVE CARENATURE
Le nuove carenature M11, conformi alle più recenti normative FIA, sono frutto del costante lavoro di progettazione, simulazione CFD e prove in galleria del vento svolto dal reparto R&D di OTK Kart Group, abbinato ai numerosi test in pista realizzati dal reparto corse di riferimento del gruppo. Da questa sinergia nascono gli inediti spoiler anteriore e spoiler frontale (quest’ultimo dal design innovativo) M11, entrambi in grado di migliorare l’efficienza aerodinamica, con conseguenti effetti positivi sulle performance in pista. Rimangono invece invariate le carenature laterali e la protezione posteriore, facenti parte del kit M10, introdotte con la precedente omologa. Anche la veste grafica del Mercury T riceve un aggiornamento grazie al nuovo kit adesivi, rivisto nello stile, pur rimanendo fedele ai colori del brand. Il nuovo setup estetico è ovviamente esteso anche alle tute ufficiali Kosmic, disponibili per i piloti di tutte le categorie, dalla MINI alla KZ.

NUOVI IMPIANTI FRENANTI PER TUTTE LE CATEGORIE SENIOR
Con la nuova gamma prodotti Kosmic, vengono presentati anche i nuovi impianti frenanti - della linea OTK Kart Parts - specifici per i telai di taglia Junior e Senior delle classi Direct Drive e Shifter. I nuovi sistemi prendono il nome di BWD (dedicato alle categorie monomarcia) e BWZ (per quelle a marce, compresa la DD2). Per entrambi i modelli è disponibile una doppia opzione riguardante il disco posteriore, che può essere da 180 mm o da 206 mm, in base alle necessità individuali. Soluzione specifica per il solo modello BWZ è, invece, il nuovo sistema di ripartizione di frenata, totalmente rinnovato rispetto al passato. Come detto per le carenature, anche in questa circostanza è risultato fondamentale il lavoro realizzato dal reparto R&D di OTK Kart Group che ha portato a sviluppare soluzioni tecniche innovative, capaci di garantire un grado di efficienza delle componenti estremamente elevato, soprattutto in termini di smaltimento del calore e contenimento della temperatura media dell’olio dei freni.

TDX, TANTE INNOVAZIONI E DIVERSE CONFERME
Come di consueto, ad affiancare il Mercury, troviamo il modello TDX. La continua ricerca nei materiali da parte del reparto R&D di OTK Kart Group contraddistingue questo nuovo modello, la scocca è interamente assemblata in tubi da 32 mm, sia per quanto riguarda la versione monomarcia sia per quella a marce. A livello di componentistica, il TDX è dotato di tutte le innovazioni tecniche introdotte con il Mercury T: le nuove carenature M11, gli impianti frenanti BWD e BWZ e il tendicatena in alluminio fissato al supporto del cuscinetto.

ANCHE IL DD2 SI EVOLVE
Il Mercury T e il TDX, nelle rispettive versioni DD2, mantengono invariato il disegno della scocca. Per quanto riguarda, invece, le componenti presenti sul telaio, anche in questa circostanza, troviamo tutte le novità introdotte con la gamma prodotti Kosmic. I modelli DD2, infatti, montano l’impianto frenante BWZ e le carenature M11. Particolarità specifica per queste versioni di Mercury e TDX, è il nuovo fissaggio per il supporto della marmitta, ora smontabile, progettato appositamente per i motori utilizzati nella categoria.

NOVITÀ PER IL “DOPPIO” ROOKIE MODEL YEAR 2025
Rookie si presenta ai nastri di partenza della stagione 2025 con le proprie versioni EVM ed EVS, confermate per le classi MINI. A livello di geometria della scocca, il disegno rimane invariato rispetto all’edizione precedente. Tuttavia, con le due versioni del Rookie targate 2025 vengono introdotte diverse novità. Su tutte, i nuovi pedali forgiati in alluminio e multiregolabili, che garantiscono una posizione di guida ottimale ai piloti di tutte le taglie. Abbiamo inoltre i nuovi fuselli BMT4, con tiranti dello sterzo da 235 mm e nuovi mozzi (sia anteriori sia posteriori), realizzati in magnesio. Come per i modelli Senior, il reparto R&D di OTK Kart Group ha progettato delle nuove carenature anche per i telai dedicati ai piloti più giovani. Il kit, denominato M9, comprende lo spoiler anteriore e quello frontale che si ispirano chiaramente ai modelli M11, gli elementi destinati alle classi superiori. Non subiscono modifiche, invece, le carenature laterali e la protezione posteriore, facenti parte del kit M8, di omologazione precedente. Quanto ai freni, Rookie monta il già noto impianto BSM5 che varia nel disco freno - ora flottante da 149 mm - e viene abbinato alle nuove pastiglie freno 4A, specifiche per le particolari esigenze della classe MINI. Spostandosi sul fronte del design, il kit adesivi e la tuta ufficiale vanno a “ricalcare in scala” l’inedito design introdotto dal Mercury T.