Stagione da campioni per i piloti Kosmic Kart Luca Corberi e Nicklas Nielsen Campionato del Mondo al vertice con Sasaki Nella WSK Euro Fuoco vince a La Conca ed è protagonista dell’Europeo in KF2 Corberi sale sul podio della prova europea di KF3 in Inghilterra Vortex affida il vincitore del Rok Talent Award per la KF3 al Kosmic Kart Racing Department Coppa del Mondo di KF3 a Luca Corberi Daruval vince l’Asia Pacific di KF3 Il parere sulla stagione del Team Manager Kosmic Kart, Olivier Marechal

Il Kosmic Kart Racing Department archivia il 2012 con risultati che confermano la caratura da top team della squadra. Le prestazioni di rilievo ottenute sin dall’inizio della stagione, hanno avuto il primo acuto in Giappone, quando Nicklas Nielsen ha vinto il prestigioso titolo Asia Pacific CIK di KF2.Il nostro pilota ci ha regalato la seconda vittoria nell’Asia Pacific, dopo quella ottenuta nel 2009 con Tiene.
Sempre in Giappone, a Suzuka, abbiamo iniziato il nostro positivo Campionato del Mondo con Daiki Sasaki. Il nostro pilota nipponico ha debuttato nel mondiale con quattro gare estremamente positive, concludendo per ben tre volte in seconda posizione, ed ha mancato la vittoria soltanto per episodi di gara che lo hanno penalizzato.
Nel round iridato finale, a Macao, Sasaki si è comportato ottimamente e ci ha permesso di lottare sino in fondo con i migliori. Il titolo mondiale è andato al pilota del Tony Kart Racing Team, Flavio Camponeschi.
Nella WSK Euro Series è arrivata la magnifica vittoria in KF2 dell’italiano Antonio Fuoco, sulla pista Internazionale La Conca. Sempre Fuoco ha chiuso in seconda posizione gara-2 del Campionato Europeo, sul tracciato PF International e nello stesso week end, il futuro vincitore della Coppa del Mondo, Luca Corberi, è salito sul secondo gradino del podio della KF3.
Il Kosmic Kart Racing Department ha anche avuto il piacere, in sinergia con il motorista Vortex, di tenere a battesimo il primo vincitore del progetto Rok Talent Award, Giuseppe Gaglianò. 
Il Rok Talent, nella gara d’esordio del Campionato Europeo CIK di KF3, sul circuito francese di Varennes, ha siglato una indimenticabile pole position.
L’apoteosi della stagione arriva con la vittoria in Coppa del Mondo di KF3 grazie Luca Corberi. Il giovane talento italiano, giunto nella nostra squadra ad inizio stagione, ha compiuto un processo di maturazione perfetto, integrandosi con lo staff del team in modo magnifico ed in Spagna, a Zuera, ha dominato nettamente tutto il fine settimana. Corberi ha così sfruttato nel modo migliore il suo Kosmic Kart-Vortex, concludendo la stagione in modo ineguagliabile.
La gara che ha chiuso la stagione CIK-FIA, l’Asia Pacific di KF3, ha portato la gradita affermazione della giovane promessa indiana Jehan Daruvala, che al volante di un Kosmic Kart-Vortex ha vinto il titolo.
Daruval, che fa parte del programma di valorizzazione dei giovani talenti del team di F1 Force India, è stato accompagnato sul podio dal nostro pilota ufficiale Joe Ishida, giunto terzo.

Olivier Marechal – Team Manager Kosmic Kart Racing Department
“Il bilancio stagionale non può che essere positivo. Abbiamo vinto due importanti titoli, Asia Pacific KF2 con Nielsen e Coppa del Mondo di KF3 con Corberi; abbiamo corso sempre al vertice in KF1, nel Campionato del Mondo con Sasaki.
Abbiamo fatto ottime figure anche in KF2,anche se qui ci è mancata la continuità di prestazioni, ma su questo stiamo lavorando. Lo stesso si può dire per la KZ, categoria in cui ci è mancato l’acuto vincente, però siamo sempre stati, con Convers, al vertice e Groman è cresciuto costantemente.
Ovviamente le soddisfazioni maggiori ce le hanno regalate Nielsen e Corberi, perché sono due giovani che abbiamo aiutato a crescere e che hanno un potenziale grande. 
Non posso dimenticare anche giovani come Fukuzumi e Fuoco che in KF2 hanno fatto vedere quanto valido è il nostro materiale e ringrazio per il suo contributo Paolo Ippolito, anche lui ottimo protagonista in KF2.
Sempre a proposito di giovani, mi ha fatto piacere vedere come Alessio Piccini si sia ben preparato alla KZ, correndo e lavorando duramente con noi in KF3.
Così come ho visto una positiva crescita del Rok Talent Gaglianò, capace di fare anche la pole all’Europeo di KF3.
Il nostro compito è quello di far crescere i giovani talenti ed al tempo stesso di ottenere dei risultati con loro. Non è facile insegnare ad un giovane ed al tempo stesso metterlo sotto pressione per avere dei risultati. Ma la migliore medicina per un pilota che cerca di diventare un professionista è il risultato.
Direi che l’obiettivo è stato raggiunto nel2012.”