Alla Champions of the Future il materiale Kosmic Kart conquista il terzo posto in campionato nella categoria OKJ
Dall’ultimo round della Champions of the Future andato in scena questo weekend sul Kartodromo Internacional do Algarve arriva un altro attestato della qualità dei telai Kosmic Kart. In OKJ è l’inglese Freddie Slater, pilota Ricky Flynn Motorsport, infatti, a portare il Kosmic Mercury R spinto dai propulsori Vortex sul terzo gradino del podio della classifica generale, mentre il compagno di squadra Rintaro Sato si ritaglia un ruolo da protagonista, conquistando tre vittorie di manche e mettendo in fila un totale di 6 giri veloci, compreso quello della Prefinale e della Finale.
Qualche episodio sfortunato di troppo impedisce invece ai piloti ufficiali del Kosmic Kart Racing Department impegnati in OKJ di ottenere risultati all’altezza del potenziale del pacchetto. Un ritiro nelle Heats compromette la posizione di partenza in Prefinale di Maceo Capietto, fino a quel momento piazzatosi sempre all’interno dei primi dieci, mentre Alexander Gubenko e Ean Eyckmans, nonostante i tentativi di recuperare posizioni, non riescono a prendere il via della gara decisiva.
In OK, invece, una carambola innescata pochi secondi dopo il via della Finale priva purtroppo il nostro Luigi Coluccio di un piazzamento di prestigio che l’italiano avrebbe assolutamente meritato. Nonostante la delusione per il mancato risultato, le prestazioni di Coluccio, che porta comunque a casa un secondo posto in Prefinale, fanno ben sperare in vista del Campionato del Mondo.
Archiviata la Champions of the Future, infatti, il Kosmic Kart Racing Department è già al lavoro per arrivare pronto all’appuntamento di questo fine settimana, quando il FIA Karting World Championship OK e OKJ prenderà il via sempre sul Kartodromo Internacional do Algarve di Portimao.