Nella prima tappa del FIA Karting European Championship KZ e KZ2, Kosmic Kart Racing Department duella con i migliori ma ottiene meno di quanto potrebbe
Con 78 piloti partenti, c’era molta attesa per vedere come si sarebbero comportati i nostri alfieri del Kosmic Kart Racing Department sul prestigioso palcoscenico dell’Europeo KZ e KZ2 che ha preso il via sul Pro Kart Raceland di Wackersdorf sotto un tempo inclemente.
Non sono mancate le note positive per Paul Evrard grazie alla sua tenacia e all’ottima guidabilità del Kosmic Mercury R motorizzato Vortex.
Paul Evrard si mette in luce sin dal sabato mattina con un quarto posto, un quinto posto e un best lap conquistati in rimonta nelle prime due Qualifying Heats, in cui le condizioni meteo sono a dir poco imprevedibili. Un sesto e un ottavo posto concludono delle buone batterie per Paul, peccato, però, che il ritiro nella terza manche, lo costringa a partire dalle retrovie in finale. Qui, purtroppo, due penalità lo retrocederanno, dopo il traguardo, nell’ordine di arrivo.
Un po’ di sfortuna anche per Axel Bengtsson, che non riesce ad accedere alla finale a causa di due ritiri nella manche, nonostante più volte riesca a portarsi a ridosso della top ten scalando diverse posizioni.
Il Kosmic Kart Racing Department tornerà in pista a Genk, presso il Circuit Horensbergdam, in occasione del secondo round del FIA Karting European Championship OK e OK-Junior previsto per il 16-19 maggio