I piloti del Kosmic Racing Department penalizzati dalle condizioni metereologiche variabili in occasione secondo round della WSK Super Master Series


Da Muro Leccese a Sarno, la WSK Super Master Series si sta avviando verso la propria conclusione: dopo la tappa andata in scena sul tracciato pugliese di La Conca, infatti, si sono accesi i riflettori sul recupero del secondo round originariamente previsto a Lonato e che, invece, ha acceso i motori sul circuito Internazionale Napoli.

I nostri piloti del Kosmic Racing Department, anche se penalizzati dalla sfortuna e dalle condizioni meteorologiche variabili vissute nella giornata di domenica, hanno saputo mettere in evidenza il potenziale dei loro mezzi Mercury S motorizzati Vortex.

In OK Roman Stanek, si è messo in luce per il miglior tempo in qualifica (57’’362) e per una vittoria di heat, che gli ha permesso di centrare la terza posizione dopo le manche eliminatorie. In prefinale, tuttavia, è costretto al costretto al ritiro, vanificando tutto il suo impegno e impedendogli di prendere parte alla Finale di Categoria. Viktor Gustavsson è stato autore di un’ottima prestazione terminando la propria gara nella Top 20.

In OKJ David Hadrien ha iniziato il weekend di Sarno con un ottimo piazzamento nelle qualifiche. Un risultato negativo nelle manche lo ha costretto a una rimonta che gli ha consentito di promettente secondo posto nella prefinale. Anche il pilota francese non ha avuto fortuna ed è stato obbligato a dare forfait nel momento decisivo della finale quando era in lotta per le primissime posizioni.

Rafael Camara (OKJ) e Jules Caranta (60 Mini), hanno sicuramente fatto esperienza su una delle piste più veloci presenti nel calendario della stagione 2018, che proseguirà di nuovo sul circuito Internazionale Napoli di Sarno nel weekend 5-8 aprile con l’ultimo appuntamento della WSK Super Master Series.